.Si sono svolti nei giorni 13 e 14 settembre 2005, i tradizionali festeggiamenti in onore del nostro Patrono.

Anche quest'anno la ricorrenza ha richiamato molti concittadini lontani, i quali, lavoro o scuola o altri impegni permettendo, hanno voluto rivivere nel  paese la tradizione di Devozione al SS. Crocifisso. Devozione che da oltre tre secoli è già nel "Dna" del Monteiasino.

Come sempre sfarzosi i festeggiamenti civili:  il Corso splendidamente addobbato da coloratissime luminarie; le "amate" sinfonie delle Bande musicali di Conversano e Montescaglioso che già dalla mattina del 13, con il tradizionale giro per le vie del paese, hanno "annunciato" con le loro "marce" l'inzio dei festeggiamenti;   le Giostre, le Bancarelle, i fuochi pirotecnici, i punti ristoro ed altro... , con i loro "colori" e "rumori" hanno fatto. .... la "Festa" civile. Peccato che la breve pioggerellina della sera del 14 e quella meno breve della sera del 13, hanno spaventato un po di Forestieri dei paesi limitrofi.

Meno "rumorosi" ma molto più "sentiti" sono stati come sempre i festeggiamenti religiosiTre giorni di preparazione con il Triduo di predicazione tenuto dal Passionista Padre Silvano Fiore e durante i quali ricorrevano anche gli anniversari di Sacerdozio di Don Cosimo (il 13°, giorno 10) e di Don Cristian (il 1°, giorno 12) che sono stati festeggiati con apposite Messe di ringraziamento al Signore.

Che la festa religiosa sia stata vissuta dalla comunità con grande partecipazione alle Celebrazioni Eucaristiche lo testimonia la Chiesa spesso insufficiente a contenere i numerosi fedeli, ma il momento della Processione resta quello che più di altri evidenzia l'amore dei Monteiasini al suo Grande Patrono.  Così è stato, in modo immutato da molti decenni, anche questo 2005: un Paese che segue in un abbraccio il suo Protettore come un Bimbo il suo Genitore, e più ha qualcosa da farsi perdonare e più lo stringe. Forse di "marachelle" ne abbiamo non poche??

Una nota di piacevole colore per la comunità è stata, prima della Processione, la benedizione del nuovo Scuolabus acquistato dall'Amministrazione Comunale per sostituire il vetusto Pulmino.

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