La festa del Rosario, immutata nella devozione, grande nei festeggiamenti…

14 ottobre 2007,  nella seconda Domenica del mese  come da tempo è tradizione, la nostra cittadina si è riunita per stringersi attorno alla Madonna del Rosario, la cui devozione da secoli è presente in mezzo a noi. Come hanno riflettuto il parroco don Emiliano nel triduo di preparazione, e poi il già parroco di questa comunità don Cosimo Rodia nella Messa solenne delle 10.30, la preghiera e il patrocinio di Gesù Crocifisso non potevano essere accompagnati, se non dall’intercessione della sua Madre, venerata sotto il titolo del S. Rosario, perché ci aiuti a partecipare ai misteri salvifici della vita, morte, risurrezione di Cristo. Anche quest’anno, grande e sentita è stata la partecipazione agli eventi religiosi (anche mediante la presenza della Confraternita di San Michele Arcangelo di Montemesola e del nostro Terz’Ordine Francescano) e civili: ad allietare la festa, una bella Galleria, i fuochi d’artificio, le Bande di Racale e Squinzano, i forestieri.

Come sempre, la Madre chiude le "feste" annuali. L’anno prossimo, anche se in ritardo a causa della Morte e Resurrezione del Figlio, aprirà il Padre. (Spagnulo E.)

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