Troppo piccola la nostra Chiesa per contenere ieri, 13 aprile 2003 nella S. Messa delle 9.00 di questa Domenica delle Palme, la folla di Fedeli che "armati" di Ramoscelli di ulivo esprimevano il simbolico e mai spento bisogno di Pace.

Una Pace però che và ben oltre la pur sentita e travagliata guerra di questi giorni, perché, come ancora una volta ricordava ieri Don Cosimo nella sua Omelia, essa è un bene prezioso che non si può apprezzare né tanto meno sbandierare se no la si vive dentro se stessi, nel rapporto con la propria coscienza, con la gente che ti circonda e, come conseguenza naturale, con il proprio Dio.

Una Domenica soleggiata, seppur non calda, che emanava "aria" Pasquale e apportava  alla consueta breve Processione delle Palme una partecipazione numerosa di Piccoli e grandi,  brandenti "ramagghie" di ulivo.

Partiti dopo la Messa dalla Chiesa,  si raggiungeva il sempre amato Asilo delle Suore del Divino Amore, nel cui grande piazzale si svolgeva la Cerimonia della benedizione delle Palme. Si raggiungeva successivamente la "Croce" in Piazza Monumento, ove veniva deposta, come da tradizione, una Croce di ramoscelli intrecciata, e di lì il rientro in Chiesa.

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