Non
sono comuni gli avvenimenti che mobilitano e uniscono, in una esplosione
di gioia, una intera Nazione.
Quel che è avvenuto in mondovisione Domenica sera, 9 luglio 2006, è già nel "Libro d'Oro" della nostra Italia: la conquista della Coppa del Mondo di calcio.
CAMPIONI del MONDO
La cronaca di un mese di crescente
consapevolezza di avere una Squadra che, partita dopo partita, ambiva
con merito sul campo alla Finale, e poi al titolo di Campione del Mondo,
ha contagiato gli italiani in ogni fascia di età, compresi anche quanti
il calcio non lo amano e non lo seguono.
Probabilmente perchè in quel Trofeo erano racchiusi una moltitudine di
valori che spesso aiutano un Popolo a ritrovarsi unito intorno ad essi,
a riscattare momenti e situazioni a volte difficili, discutibili, non
puliti; che permetto ad "altri" di dipingerci come i "soliti"
dell'ultimo banco. Questo ed altro era forse per tutti noi la Coppa
alzata al cielo da Cannavaro & Compagni.
E quando questo si verifica con la trasparente e indiscutibile bravura della intera Squadra, sofferenza compresa perchè non è stata una passeggiata, allora la gioia esplode in gesti e grida che si trasformano in festa collettiva, festa di Popolo, festa dei Giovani soprattutto, che questa straordinaria emozione hanno vissuto per la prima volta
.
Tutto questo è stato anche nel nostro
Monteiasi.
In Piazza M. I. lo schermo gigante fatto montare dall'Amministrazione Comunale. L'ansiosa attesa. Alle ore 20.00 l'inizio della partita, le strade del paese deserte, la prima mezzora con il televisore per via del sole sullo schermo, il rigore ai Francesi, la paura e poi il gooooooooal del pari, la speranza, di nuovo la paura e la sofferenza per il II° tempo dei Francesi, i supplementari con il loro supplemento di tensione per l'atteso gol che però non arriva, i rigori, le silenziose preghiere per "San Buffon", ...... e quando il 5° tiro di Grosso è in rete ...il FILM è già "montato". Lippi e i suoi Ragazzi hanno scritto per noi una stupenda pagina che per molti anni ci piacerà rileggere perchè in quel "film" ci sono anche le nostre emozioni, la nostra "festa".
Quel che è seguito dopo in Monteiasi, le immagini lo raccontano in parte.
(Le centinaia di foto di gruppo e individuali, fatte nella manifestazione, per comprensibili ragioni tecniche non potevano essere tutte pubblicate. Quanti fossero interessati a vederle ed ad eventuale stampa, possono contattarci presso M.PC in via Roma 18.) .