
La sera dell’8 settembre è stata testimone di un
evento che oseremo dire ha del miracoloso, per il semplice fatto che siamo
stati stupiti spettatori dell’intervento di Dio nella vita di un giovane
della nostra comunità.
Un ragazzo come tanti altri,
pieno di vita e di amore per la sua famiglia, i suoi amici e la sua comunità
a cui appartiene, genuino figlio di un popolo, quello di Monteiasi che ha si
tanti difetti ma va orgoglioso per la sua fede tenace e profonda nel Signore
Gesù Crocifisso; e questa fede nel Signore che in quell’8 settembre ha
portato il nostro caro Luciano Matichecchia a prostrarsi ai piedi del nostro
amato Crocifisso, sotto lo sguardo di noi tutti e del Vescovo Benigno Luigi
Papa e
lasciarsi
avvolgere da quell’amore che lo ha chiamato alla vita e lo ha piano piano
accompagnato silenziosamente, amorosamente ma con tenacia a diventare
Sacerdote della Chiesa voluta dal Signore Gesù.
Sin dai primi giorni di
settembre la nostra comunità si è preparata riflettendo sul dono del
sacerdozio aiutata da sacerdoti come don Ciro Marcello Alabrese, don Amedeo
Basile, e , non poteva certo mancare il nostro caro don Cosimo Rodia.
Alle
ore 19 un folto numero di sacerdoti ha felicemente invaso la nostra piccola
chiesa che sicuramente non è spesso abituata a simili grandiosi eventi. Il
sentirci cosi piccoli davanti a questa grandiosità ci ha riempito il cuore
di una enorme gratitudine perché era chiaro davanti ai nostri occhi che il
vero protagonista di questo evento era il Signore che stava per iniziare in
Luciano la sua opera meravigliosa per il bene dei fratelli e della Chiesa
tutta.
Cosi avendo come soffitto il
cielo che volgeva al tramonto la celebrazione eucaristica è incominciata
presieduta dal nostro Arcivescovo.
Luciano è stato presentato
al Vescovo come un fiore pronto per essere colto ed essere posto sull’altare
del Signore, alla domanda del Vescovo “Sei certo che ne sia degno?”, il
rettore del seminario maggiore don Luigi Renna, interpretando i desideri
della intera comunità ha tratteggiato brevemente la storia di Luciano e ci
ha aperto gli occhi sulle infinite volte in cui Dio si è reso presente nella
sua vita. Successivamente quasi come a confermare quella misteriosa presenza
divina nella sua storia, il nostro Luciano rispondendo con decisione più
volte “Si, lo voglio” si è abbandonato nelle braccia del Signore ed ha
accettato con timore e gioia il cammino sacerdotale che Dio gli ha proposto.
Il rito di ordinazione e la celebrazione eucaristica sono state un tripudio
di gioia che cresceva sempre più fino a quando la nostra comunità, commossa,
ha potuto vedere finalmente il nostro Luciano vestito con gli abiti
sacerdotali.
Una storia, quella di
Luciano che è anche la nostra storia, storia di un popolo benedetto da Dio
da sempre con il dono di sacerdoti che sicuramente in quel giorno erano
presenti spiritualmente, il nostro don Ciro Marinelli, o dal cielo
assistevano con gioia, i cari don Antonio Nigro, don Michele Grottoli e don
Michele Matichecchia, o hanno avuto la gioia di abbracciare il carissimo neo
sacerdote, don Emiliano Galeone e don Cristian Catacchio.
La celebrazione gioiosa ha
lasciato il posto in seguito alla festa preparata con cura e amore da tutti
i responsabili parrocchiali. La folla quasi interminabile intanto sfilava
per augurare al nostro carissimo Luciano una santa vita sacerdotale. Il sole
ormai tramontato ha chiuso e portato nel passato un pezzo della vita del
caro Luciano, l’indomani sarebbe sorto illuminando il volto del nostro ormai
DON Luciano Matichecchia.
Auguri carissimo Don
Luciano, sei stato con noi un fratello ora sarai per noi un padre. (D.E.G.)
|
|
|
IMG_2534-VIDEO
|
|
|
|
IMG_2543_47-VIDEO
|
|
|
|
|
|
|
IMG_2552a-VIDEO
|
|
|
|
IMG_2554-VIDEO
|
|
|
|
|
IMG_2566-VIDEO
|
|
|
|
|
|
IMG_2579-VIDEOa
|
|
|
|
|
IMG_2587-VIDEO
|
|
|
|
|
|
|