Si è svolta a Monteiasi la 5^ edizione del
“TIASIESTATE 2007” organizzato dal Gruppo d’Animazione Culturale TIASI. Rassegna
teatrale svoltasi nello scenario alberato e raccolto, che ben si addice a
manifestazioni di questo genere, della scuola media “Leonardo da Vinci” di
Monteiasi, dove ancora una volta la dott.ssa Rosina D’ONOFRIO dirigente
scolastico ha voluto ospitare il TIASI nella struttura
scolastica
da lei diretta, e quest’anno patrocinato dal Comune di Monteiasi e dalla
Provincia di Taranto ed ha visto come media partner l’emittente Studio 100 e
Radio Lattemiele. Una rassegna aperta ad invito alle compagnie e ai gruppi
teatrali che ne condividono lo scambio di vedute e progetti e non lo scopo di
lucro, come stabilito dallo statuto del Gruppo d’Animazione Culturale TIASI.
Nella rassegna, iniziata giorno 30 luglio e conclusasi il 5 agosto 2007 si sono
alternate alcune importanti compagnie della provincia di Taranto e anche
Brindisi, stimolando la partecipazione dei numerosi spettatori amanti della
commedia in vernacolo e non.
Giorno 30 luglio
esordio con il gruppo Teatro San Giuseppe di Taranto che hanno portato in scena
“ U bigliett’ vincente” di Antonio Solito commedia brillante ove l’avidità dei
parenti nel sapere che un anziano e trascurato zio, che aveva fatto credere di
aver vinto un biglietto alla lotteria rivelatosi poi falso, mette alla prova i
nipoti sulla loro sincerità nel volerlo accettare in casa ma…
Giorno
31 luglio è andato in scena il Gruppo
Il Palchetto di Oria (BR) con due lavori “Miseria bella” e “Lu figghiù t’ lu
lauru” quest’ultima di Dino Attanasio, lavori ben interpretati dal gruppo
medesimo. Il primo è un atto unico di Peppino De Filippo adattato dal gruppo e
il secondo un lavoro inedito dove parla delle credenze popolari del “Laùru”
animaletto che si presentava nelle notti buie agitando i sonni dei tanti
creduloni, che altro non è (nella commedia) un “animale” fatto di carne ed ossa
che ne combina delle belle all’insaputa delle donne della famiglia
rappresentata….
Giorno 1° agosto
è di scena la compagnia teatrale N.S. di Fatima di Talsano con “ La Santarella”
un lavoro di Edoardo De Filippo adattato da Domenico Liuzzi che mette in
evidenza un susseguirsi di situazioni allegre e ben evidenziate dagli attori
impegnati nel rappresentarla.
Giorno
2 agosto Li Malalenga di San Giorgio
Jonico portano in scena un lavoro ben interpretato dove il protagonista è
Autistico. L’autismo, poco conosciuta ai media, è “malattia” dello stato mentale
che fa rinchiudere in se stessi escludendosi dal mondo esterno. Li Malalengua
hanno voluto far conoscere l’autismo con questo lavoro dal titolo “Piove”,
carico di sentimento che ha lasciato molto da pensare ai tanti che hanno seguito
e applaudito lo spettacolo.
Giorno
3 agosto il Gruppo Spazio Teatro di
Statte ha presentato un atto unico dal titolo “Coppia aperta, quasi spalancata”
adattamento di Luigi D’Andria Un testo degli anni ’80 che conserva un’attualità
ben precisa. Gli anni della Rivoluzione al femminile sono ben lontani, restano
però ancora irrisolte sul tappeto della società e delle convenzioni,
problematiche sul ruolo e la centralità della donna: parlarne fa sempre bene! La
commedia ruota su due personaggi: un uomo-marito senza nome (forse perché, in
fondo, siamo tutti uguali?), perennemente “arrazzato” che, stanco dei complessi
di colpa per le continue avventure amorose che si concede, propone alla moglie
un rapporto franco ed aperto, senza i vincoli del matrimonio e le ipocrisie dei
benpensanti. Tutto funziona fino a quando la moglie, dopo aver superato tabù e
rimorsi, finalmente s’innamora…
Giorno 4 agosto
è il penultimo appuntamento con la Compagnia Teatrale La Crasta di Carosino che
propone “Lu Surragghione” di Cataldo Fiorino e Vitaliano Bruno, questo lavoro
parla dell’avarizia del padrone di casa rappresentato dal capo famiglia dove
tutti fanno affidamento e sperano che muoia quanto prima ma… Un lavoro ben
interpretato con una scenografia ben curata che ci porta indietro nel tempo …..
Giorno
5 agosto la rassegna si conclude come
di consueto con il Gruppo d’Animazione Culturale TIASI che dopo l’ultimo lavoro
rappresentato “Ogne mmunnu è paìsu” si ripropone al pubblico con un inedito dal
titolo “Che bella famiglia” scritto e diretto da Raffaele Matichecchia, lavoro
che evidenzia spaccati di vita quotidiana, esasperando situazioni e personaggi
voluti così dall’autore, ma che sono presenti in tutte le famiglie dove emerge
l’ipocrisia ed il finto perbenismo della gente che non è coinvolta in prima
persona, ma quando siamo coinvolti noi allora ….
Eccezionale gli interpreti, da Giovanni D'Alò a Ciro Quaranta, Domenico Cantoro,
Vincenzo Guarino, Emanuela Matichecchia,
Francesca Pantile e Lele Matichecchia,
nonché autore e regista. .
Alla
fine della rappresentazione vista ed applaudita dal numerosissimo pubblico
presente, ci sono state le consegne delle targhe ricordo offerte da “TIASI” a
tutte le compagnie che hanno dato lustro alla rassegna, presenti le autorità
Comunali e Provinciali, nonché la Dirigente Scolastica e i media partner Studio
100 e Lattemiele. Presentatrice di tutti i lavori delle sette serate è stata
Maria Pia Intini, esponente del Gruppo
teatrale "La Perla", già nota al
pubblico monteiasino per precedenti lavori
teatrali e culturali ultimamente presentati
ed eseguiti anche nell'ambito scolastico.
Alla fine dello spettacolo il direttore artistico Raffaele Matichecchia ha
voluto rimarcare che il Gruppo Tiasi nonostante le ricche e qualificate
esperienze maturate tra la gente e nelle realtà culturali presenti sul
territorio provinciale, conserva l’originario entusiasmo vissuto ancora oggi
come momento di impegno, ma anche di
divertimento vero che giorno dopo giorno il Gruppo continua a condividere.
Tiasi è una compagine teatrale affermata a livello locale in cerca di espansione
nel circuito provinciale, confermata degli assessori della Provincia che hanno
inserito il gruppo Tiasi nella rassegna invernale che si terrà a Taranto nel
mese di novembre, ed anche in quella regionale e chissà ….forse nazionale.
Insomma, come sottolineava a conclusione della rassegna il Presidente del Gruppo
Vincenzo Cometa, Tiasi collabora si con altre associazioni, ma il suo obiettivo
primario rimane quello di una sana quanto proficua intesa con la locale
Amministrazione Comunale, consapevole che l’esperienza, gli incontri, la
discussione ma soprattutto la volontà di una solida programmazione porta alla
crescita culturale dell’intera comunità.