PREMESSA
Il paese, caratterizzato fino al dopoguerra da economia
esclusivamente di tipo agricolo, conservava un insufficiente resoconto storico
del suo territorio e delle sue origini.
Nell'ultimo ventennio si è però avuto un lavoro di studi e
ricerche che ha portato alla luce elementi verosimili di un passato che fa
risalire i primi insediamenti nel territorio già al periodo neolitico (5.000
A.C.).
Per questo si ringrazia quanti con le loro ricerche hanno
contribuito a darci una conoscenza più chiara del percorso storico di questo
paese e della sua comunità.
Un
grazie particolare a:
-
Arch. Giovanni MATICHECCHIA (da Monteiasi) - dirigente dell'Istituto delle Belle Arti
di Bari - per "ARCHITETTURA E ARTE SACRA A
MONTEIASI" (1992);
- Prof.
Aldo GALEANO (da Monteiasi) -
fondatore dell'assai noto gruppo culturale "Anonimo 74" -
per "LE
CAVE DI PIETRA – Storie monteiasine" (1991), e per aver trascritto
e divulgato nel paese il manoscritto del farmacista in Monteiasi ( 1839 ), Francesco Paolo
Lotta. Per questo manoscritto, assai prezioso per la comunità Monteiasina, si
ringrazia vivamente la famiglia Pilolli per averlo divulgato.
- dott.sa
Vincenza MUSARDO TALO' da San Marzano per "MONTEIASI:
LA CONFRATERNITA DEL SS.mo SACRAMENTO E ROSARIO" 1999; e "MONTEIASI:
IL CULTO DEL SS. CROCIFISSO TRA STORIA E DEVOZIONE POPOLARE" 2000
- Ciro CARETTA
(da Monteiasi ) fu Giuseppe e Marinelli Pasqua, -
consigliere comunale dal 1988 e
vice sindaco dell'attuale Amministrazione, prematuramente scomparso il 9 /
2 / 2000 - per
"NOTE STORICHE E BIOGRAFICHE DI MONTEIASI"
(breve sunto tratto da anni di ricerche cui la malattia e morte ha impedito il
completamento nonché l'attesa pubblicazione).
Sebbene non manchino tra essi alcune differenziazioni circa le origini del nome Monteiasi, e sull'esatta localizzazione del primo nucleo che darà poi vita al paese, i restanti percorsi a partire dal 1578 risultano quasi sempre concordi, anche perché spesso si legano tuttuno agli avvenimenti religiosi dei quali si conservano più tracce e date documentate.
All'affettuoso ricordo di Ciro dedichiamo queste pagine della storia di Monteiasi